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Alan Dyer nel suo sito di astrofotografia ha messo sotto test la nuova Sony A7 Mark III per l'ambito astronomico con verifiche approfondite sul comportamento in bassa luce, rumore, fedeltà dei colori, dinamica e confrontandola con altre reflex pieno formato della stessa fascia di prezzo: la Nikon D750 e la Canon 6D Mark II.

La Sony si comporta molto bene, alla pari con la Nikon D750 (che però ha circa 4 anni), offrendo in più la possibilità di registrare video in bassa luce dato che si può scendere fino a 1/4 secondo con il tempo di tendina, per contro richiede un intervallometro esterno (una mancanza abbastanza vistosa).

Il sensore Canon mostra meno gamma dinamica, più rumore ma è più sensibile ai rossi deboli di alcune galassie.

Tuttavia il test più atteso era quello che il cosiddetto effetto "mangia stelle": tutte le Sony della serie A con tempi di scatto dai 4 secondi oltre fanno scattare un processo per la riduzione del rumore che "mangia" le stelle debole facendole praticamente scomparire dalle foto e non è possibile disabilitare questo processo neanche scattando in RAW. Questo è un problema serio per chi fa astrofotografia, anche se è stato trovato recentemente un trucco per aggirare il problema - scattare in raffica, anche se la precisione del file RAW scende da 14 a 12 bit.

Bene, Alan Dyer ha trovato che praticamente questo problema nella A7 III è risolto! C'è ancora un lieve ammorbidimento delle stelle piccole con esposizioni dai 4 secondi in più ma l'effetto ora non è più sicuramente evidente. Finalmente!

Si può leggere tutto l'articolo in inglese molto interessante a questo link. Anche la scheda della A7 III nella nostra Banca dati LightPoint di Fotocamere è stata aggiornata con questo interessante link.

Sarebbe opportuno che Sony rilasciasse un aggiornamento del firmware delle fotocamere pieno formato precedenti per risolvere anche per loro il problema (penso alle A7RIII, A9, ecc.), ma purtroppo Sony non sembra "coccolare" i suoi clienti come fa invece Fuji, che continuamente aggiorna i firmware delle sue fotocamere con nuove funzionalità. Speriamo...